Tutorial Power Director 9 by g.ln
Stressato da Pinnacle 14 (lo amo e lo odio) per i filmati in HD, mi scarico la versione "prova 30 giorni" di Power Director 9, della Cyberlink.
Mi sembrava quella che assomigliava di più a Pinnacle, ed avendo un sistema a 64 bit (Seven) ho letto sul loro sito grandi "decantamenti" sull'ottimizzazione della CPU.
Istallato, faccio qualche prova e mi crasha 3 volte 3 dopo aver messo due clip una dietro l'altra. Vabbè. Poi vado a vedere come è possibile fare delle sottotitolazioni che scorrono. Non è possibile farle scorrere o altro, e i font sembrano quelli di World. Sono sconfortato.
Mi rimane una ipotesi: non è che la demo ha mille features assenti che invece nel programma sono strepitose?
Qualcuno lo usa, e se lo usa, come ci si è trovato?
Michele
I titoli ci sono, e funzionano bene!
Citazione:
Originariamente scritto da Michelerombiolo
.... Poi vado a vedere come è possibile fare delle sottotitolazioni che scorrono. Non è possibile farle scorrere o altro, e i font sembrano quelli di World. Sono sconfortato.
Consentimi di dirti che non hai provato bene le possibilità della sezione titoli. Altro che word! In effetti la sezione può apparire un po' macchinosa, ma una volta capita e salvato il tipo di titolo che preferisci, il programma diventa rapido.;)
Ciao, ciao, Giuseppe
Settaggi Cyberlink PowerDirector9: massima velocità!
A seguito di alcune richieste inviatemi in messaggi privati (maxmaina e altri) in relazione alla condivisione dei settaggi per lavorare con PD9 con computer monocore datati, che sono il risultato di molte giornate di prove assidue, ritengo utile esporre qui i risultati ottenuti in modo che se ne possano avvantaggiare molti lettori.
Esporrò i settaggi in diverse giornate, in modo da essere esaustivo e non molto pesante nella lettura (e non molto faticoso per me).
Veniamo al dunque:
Premetto che ho provato diversi programmi oltre a questo (Magix e Pinnacle), ma questo - per la felice intuizione dei programmatori - è l'unico che non mi ha richiesto di cambiare il mio computer (AMD 64 3400+, 1,5 giga di Ram, scheda grafica ATI radeon 200). L'unica cosa che ho aggiunto è stato un normale HD esterno WD da 7200 giri, un tera, trovato a 65 euro!
Altra cosa importante che garantisco, perchè è frutto di ripetute prove visive, anche con fermo fotogramma, è la qualità d'immagine, che è praticamente identica all'originale ripresa dalla telecamera (Canon Legria HF21 e Canon Legria HF 200, con sensore da un quarto di pollice).
I test li ho eseguiti visionando infinite volte particolari dei video, sia collegando la videocamera direttamente con il cavetto HDMI su un ottimo TV lcd sony, ovviamente full HD, da 40 pollici, sia inserendo il DVD AVCHD ottenuto da PW9 (PowerDirector9).
La visione ottenuta collegando direttamente la videocamera con l'HDMI al TV è impercettibilmente migliore di quella del DVD AVCHD, ma con altri programmi la differenza è stata invece percettibile.
Veniamo adesso più in particolare al programma della Cyberlink, che rinvio a prossimo post, per comodità di lettura.
Ciao, Giuseppe
settaggi PW9, operazioni preliminari
Veniamo adesso al programma in dettaglio.
Premetto che, con i computer vecchiotti, PW9 lavora bene soprattutto con la risoluzione full HD 1980X1080i, con riprese effettuate a 17 Mbps, che è di fatto la migliore qualità, in teoria inferiore alla qualità 24 Mbps, ma in pratica la qualità reale è identica, in base ai test da me effettuati.
Quindi, se si possiede una telecamera Canon Legria, impostare la qualità a FXP e non a MXP, che darebbe file troppo grossi e ingestibili da computer datati.
Con luce abbondante, la qualità delle riprese con le Canon con sensore da un quarto di pollice è eccezionale (valutata tale anche dai siti specializzati in test comparati), tanto che non riesco a immaginare come una videocamera con ripresa progressiva 50p, che tra l'altro ha file pesantissimi, potrebbe dare risultati migliori. Con luce scarsa, appare un po' di rumore, anche se con la Canon HF21 il problema è stato attenuato rispetto alla HF200.
Procediamo adesso passo dopo passo.
Prima di aprire il programma, creiamo una cartella apposita preferibilmente nell'HD esterno, ma va bene anche quello interno.
Denominiamo detta cartella con il nome del filmato che vogliamo editare, es. viaggio a Napoli.
All'interno creiamo cinque cartelle, che hanno lo scopo di dialogare in modo preciso con PW9, ed evitare quindi che possiamo perdere il controllo dei file che PW9 crea automaticamente, alcuni addirittura "nascosti", che in mancanza delle indicazioni da me fornite, renderebbero difficile rintracciare i salvataggi automatici:
Denominazione delle cinque cartelle:
- Filmati originali da videocamera (in questa cartella trasferiremo i file m2ts della videocamera. Con le Canon questo trasferimento si deve fare con Pixela, per non creare pasticci).
- Musica (in questa cartella trasferiamo tutti i file musicali che probabilmente utilizzeremo come sottofondo nel nostro video da editare).
- Salvataggi automatici (in questa cartella faremo mettere a PW9 la cartella nascosta ShadowEditFiles, dove PW9 inserisce i file ombreggiatura, che crea all'inizio, appena si caricano i file nella finestra cosiddetta catalogo, dove si mettono tutti i file della videocamera prima di editarli nella timeline, e che sono dei file in bassa definizione (la loro ombra, ecco perchè PW9 li chiama file ombreggiatura) specchio dei file m2ts, che permette così ai vecchi computer di gestire in modo scorrevole le anteprime, geniali i tecnici Cyberlink! Ovviamente poi, dopo l'editing, verranno lavorati i file in alta definizione e questi a bassa definizione verranno automaticamente cancellati dal programma dopo 30 giorni).
- Progetto (qui si salvano i cosiddetti progetti, cioè il lavoro di editing, che può essere interrotto e ripreso più tardi, appunto riaprendo il progetto).
- Rendering (qui viene salvato il file di rendering, cioè il file pronto per la masterizzazione sul DVD. Importante, con computer datati è meglio non tentare di settare PW9 per fargli fare subito rendering e masterizzazione. Pericolo di crash, occorre fare un'operazione per volta, anche perchè avendo a disposizione il file di rendering, si potrà poi decidere se masterizzare in bassa definizione o nel formato AVCHD, leggibile solo, come tutti sanno, da lettori blu ray).
E importante che tutte le informazioni di cui PW9 ha bisogno per lavorare siano in queste cinque cartelle. Così terremo sotto controllo PW9 e gli faremo fare quello che noi esattamente vogliamo.
Bene, nel prossimo post apriremo il programma e lo faremo lavorare.
Spero di essere stato fin qui chiaro. I più esperti mi perdonino la ripetizione di cose che possono apparire ovvie, ma che ritengo necessarie per chi si approccia per la prima volta a questo programma.
Gradito qualche post di assicurazione, in relazione alla chiarezza di quanto già esposto.
Ciao e buona serata, Giuseppe
Apriamo l'ottimo programma PowerDirector 9
Scusandomi per il ritardo nel continuare la spiegazione dei settaggi per far lavorare PW9 con computer datati, apriamo adesso il programma.
La finestra a sinistra, la più grande e importante, viene chiamata dal manuale, a pag. 7, Finestra Catalogo, mentre a destra abbiamo la finestra Anteprima , e sotto abbiamo l'area di Lavoro (Timeline e Storyboard).
Nella finestra Catalogo ci appaiono subito alcune clip di immagini e un breve filmato di prova. Se le immagini non ci piacciono per farvi scorrere davanti i titoli iniziali o di coda, eliminiamole tutte, per evitare confusione, semplicemente cliccando sopra il mouse e poi azionando il tasto Canc (niente paura, alla prossima apertura del programma, riappaiono!!!).
Adesso abbiamo una bella area pulita, e ci viene quindi la tentazione di importare subito i nostri file, che si trovano, come già stabilito nel post precedente, nella cartella Filmati originali da videocamera! No! prima dobbiamo settare qualcosa.
Clicchiamo sulla ruota dentata in alto (ultima barra in alto), chiamata Imposta preferenze utente, e apriamo la finestra.
In sottofinestra Generale, togliamo la spunta su Elimina automaticamente i file temporanei ogni 30 giorni, o altro periodo prefissato dal programma (ciò perchè, se per caso avessimo bisogno di più di 30 giorni per finire l'editing, ci troveremo che il programma avrebbe cancellato i file ombreggiatura che si trovano nella cartella nascosta Shadow, di cui abbiamo già parlato, e che noi abbiamo già reso visibile tramite il sistema operativo, mi pare che questa operazione di visibilità si trovi in opzioni cartella di Windows).
Togliendo la spunta, decideremo noi quando cancellare quei file, che sono indispensabili per fare funzionare il programma su computer datati. Non tocchiamo altro e clicchiamo su OK per chiudere la sottofinestra.
Poi apriamo la sottofinestra File, e, in Cartella di Importazione, tramite sfoglia, impostiamola in Filmati originali da videocamera (cartella già precedentemente creata).
Nella stessa sottofinestra, in Esporta cartella, tramite sfoglia impostiamola in Salvataggi automatici, un'altra delle cinque cartelle da noi precedentemente create, come spiegato nel post precedente. Poi OK per chiudere la sottofinestra.
Apriamo infine la sottofinestra Progetto, e impostiamo Salva progetto automaticamente, nella cartella Progetto, anche questa già creata da noi. Poi OK per chiudere la sottofinestra, quindi chiudiamo la finestra generale Imposta preferenze.
Adesso siamo pronti per importare i file.
Se li avessino importati prima di questi settaggi, il programma, dopo l'importazione, avrebbe iniziato a creare subito e automaticamente i file cosiddetti ombreggiatura, e li avrebbe salvati dove voleva lui in una cartella nascosta (e li avrebbe cancellati a nostra insaputa dopo 30 giorni).
E, invece, siccome questi file sono importanti per i computer datati, noi dobbiamo avere il completo controllo su di essi e cancellarli (per non occupare inutilmente memoria di massa) quando siamo assolutamente sicuri di aver terminato il nostro lavoro di editing.
Nel prossimo post importeremo i file della nostra videocamera e inizieremo a lavorare, soprattutto nei settaggi necessari per Rendering e Masterizzazione, che - come già detto - sono operazioni che occorre fare, specialmente nei computer datati, in due fasi temporali.
Spero di essere stato fin qui chiaro, soprattutto per i neofiti.