Sì, vero, nasce + per la riduzione del blur però ho letto (in quel documento pdf) che agevola anche la percezione di un maggior contrasto statico. Quindi i vantaggi sono almeno due. ;)
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Sì, vero, nasce + per la riduzione del blur però ho letto (in quel documento pdf) che agevola anche la percezione di un maggior contrasto statico. Quindi i vantaggi sono almeno due. ;)
Interessante...spiega anche in che modo?Citazione:
Originariamente scritto da mariorenz
Lorenzo.
Ho letto un po' meglio: in realtà, con le 1D si osserva un aumento del contrasto dinamico (contrasto percepito tra frames consecutivi) ma per quanto riguarda il contrasto statico si rileva un aumento solo in un range molto ristretto. Un vero aumento del contrasto statico (ossia sul singolo frame) si ha, come più facilmente intuibile, solo con i 2D. Non l'ho studiato benissimo il documento però mi pare che si concentrino più sulle misure relativa all'eliminazione del blur più che che sul contrasto.
Fanno notare che il backlight scanning "nasconde" all'occhio il periodo di persistenza dovuto a lunghe illuminazioni del pixel. Se tale periodo è lungo, anche il relativo periodo di persistenza è lungo e quindi va inevitabilmente a sovrapporsi con il successivo frame. Lo scanning nasconde il periodo morto (con illuminazione a zero) inducendo una riduzione del periodo "ON", quindi del periodo di spegnimento ed eliminando in definitiva il blur.
Dovrebbe migliorare il livello del nero, in teroia, come ho notato negli SV mi pare, poichè il flusso luminoso diminuisce nonostante per esempio negli ZV -CCFL-, attivando lo scanning backlight, il flusso luminoso aumenta.
Non so se intendono solo questo o ci sono altri motivi.
Si, l'eliminazione del blur riducendo la persistenza sulla retina l'abbiamo sviscerata ben bene... :D
Invece l'aumento del contrasto dinamico non l'ho capito molto bene...dipende mltissimo da come è trutturato il frame...se ha intere linee orizzontali che possono essere oscurate allora si ma non è così comune, penso, un frame con fasce orizzontali interamente buie dove è possibile spegnere la retroilluminazione...
Da quel che ho letto, infatti, il contrasto statico è una caratteristica intrinseca del pannello ed è rappresentato dalla differenza tra il nero a minore intensità luminosa e il bianco a massima intensità luminosa a parità di retroilluminazione.
Il contrasto dinamico, invece, è dipendente anche dall'elettronica che pilota il pannello e più precisamente da come è strutturata e controllata la retroilluminazione (negli lcd) ed è rappresentato dalla differenza tra il nero a minore intensità luminosa e minimo livello della retroilluminazione e il bianco a massima intensità luminosa e massimo livello di retroilluminazione.
Lorenzo.
Su segnalazione di Pietruzzo riporto un link con una bozza di spiegazione sui full led sottili e i led edge local dimming...
http://www.dday.it/redazione/719/Loc...-funziona.html
Lorenzo.
Quindi il Sony HX deve essere un full-led slim (vista l'esigua profondità) a 200 led-zone e quindi, in tal caso, non vedo molte differenze con un full-led classico, a parte il cell-tv che ha 512 zone ma credo che la differenza, sebbene ci sia, la vedo più sottile di quello che pensavo prima. ;)
P.S. complimenti per l'articolo, finalmente un documento chiaro al riguardo. ;)
P.S.2 ma perchè non li hanno fatti subito così, i full-led (tra l'altro, anche i monitor sono già così)?
Bisognerà vedere se l'efficienza sarà la stessa...su carta dovrebbe garantire le stesse prestazioni...
Lorenzo.
Sì, infatti, mentre i local dimming edge non mi convincono affatto, visto che 10-15 zone mi sembrano troppo poche per non generare aloni a meno che non ci siano sofisticate compensazioni lato sw.
mi intrometto per fare una domanda: dato che i led illuminano diciamo una ventina di zone sullo schermo, nel caso vi sia un frame che abbia un solo pixel acceso, come funziona? Vengono oscurati tutti i pixel all'interno di quella zona illuminata da un led tranne quello interessato?
E' proprio quello il problema (blooming).. gli aloni attorno agli oggetti chiari ;)
sostanzialmente quindi un full-hd a led non è propriamente full-hd in termini di visione. Mi sembra strano che non ci sia una soluzione efficace al problema considerando che il rapporto #pixel/#led è molto elevato
Attenzione: la retroilluminazione non ha nulla a che fare con la risoluzione.
Intendevo che se effetivamente non si riesce ad illuminare singoli pixel a causa della matrice di led, in realtà è come non sfruttassi la risoluzione del pannello anche se effettivamente quest'ultimo è full-hd, non so se si è capito :D
Ho messo il thread in evidenza. Può essere utile a molti.