Sorgente CD+liquido definitiva e senza compromessi
Torno alla passione per l'hi-end dopo averla messa in pausa per circa dieci anni e mi ritrovo con uno scenario decisamente cambiato, soprattutto nella prospettiva della musica liquida, ma ancora molto confuso, per quanto mi riguarda.
Ho messo accuratamente insieme un ampli integrato a valvole Audio Note OTO Line PP con delle Klipsch Heresy III, di cui sono molto soddisfatto.
La scelta su cui finora mi sono arenato è quella per una sorgente che mi permetta di combinare ascolto da CD e da musica liquida in maniera adeguata al resto dell'impianto e, soprattutto, senza compromessi con altri apparecchi.
Leggendo in giro, chi cerca qualità in termini assoluti in entrambi i formati fisico-liquido tende a scindere le due sorgenti, utilizzando, per i file musicali, il proprio computer come unità di archiviazione e di pilotaggio della propria libreria musicale, facendola passare per un DAC da collegare all'ampli.
Tirare in ballo un computer per me sporca concettualmente l'idea dell'ascolto hi-end, per cui la rifiuto in toto e sono alla ricerca di una soluzione più minimalista. Considerando i pochi apparecchi che combinano la sorgente fisica ad un ingresso usb a cui possa collegarsi un'unita disco esterna o una pen drive, nascono altri problemi: l'olive 04 costa uno sproposito (oltre a sembrare una consolle da DJ), i marantz cd6004 o sa8004, pur avendo un ottimo DAC Cirrus CS4398 mi danno dubbi sulla qualità delle meccaniche del CD, il Denon 1510, ottimo da quel punto di vista, non supporta wav o flac, il marantz pearl lite in modalità usb non va oltre i 250 Gb su hd esterni. ho sentito parlare dei lettori Cambridge ma non ho riscontri in merito.
ultimamente leggo un gran bene del cocktail audio che a prima vista sembra un giocattolino, ma sono scettico sul DAC, inferiore a quello dei Marantz e sull'uscita jack (che ovvove!).
Inoltre pare che un punto fondamentale sia che l'ingresso USB debba essere asincrono e in pochi apparecchi lo offrono.
Se qualcuno ha idee chiare (o anche folli) in materia, sarei lieto di ascoltarle.