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TV LCD Sony KDL-46W4000

Recensione di Gian Luca Di Felice , pubblicato il 26 Novembre 2008 nel canale DISPLAY

“Il costruttore nipponico è tornato ad essere un protagonista assoluto del mercato dei televisori, capace di coprire tutte le fasce di prezzo con caratteristiche tecniche e funzionali all'avanguardia. La serie W4000 rappresenta al momento il miglior compromesso tra prezzo e prestazioni”

Estetica e funzionalità

Con la serie W4000, Sony inaugura un nuovo concept stilistico per i propri televisori. Nulla di rivoluzionario, ma questa serie ha sicuramente il pregio di apparire più personale e lo si evince immediatamente dalla finitura "Midnight Sky" (cielo a mezzanotte), un blu profondo metallizzato piuttosto elegante e suggestivo. Sotto alla "classica" cornice di contorno, troviamo una struttura in alluminio e plexiglass all'interno della quale sono stati collocati i LED di controllo, il sensore di luminosità ambientale e il ricevitore a infrarossi del telecomando. Alla base stessa della struttura in alluminio sono stati integrati i diffusori da 10W + 10 W disposti in orizzontale.

Sulla parte superiore della cornice troviamo come di consueto il tasto di accensione generale e tutti quelli per il controllo manuale essenziale del televisore (programmi, volume e menu), comunque tutti replicati anche sul telecomando (completo, intuitivo e assolutamente simile a quelli delle serie precedenti anche nella solita mancanza di retroilluminazione). Sul lato sinistro della cornice sono stati integrati gli ingressi audio-video volanti che includono HDMI, composito e audio RCA stereofonici, oltre all'uscita cuffie. Sempre sul lato troviamo poi l'ingresso USB 2.0 dove collegare periferiche per la riproduzione delle foto (grazie alla funzionalità "Picture Frame" integrata che trasforma all'occorrenza il TV in una grande cornice fotografica) e uno slot CI compatibile anche con la SmarCam DGTVi per la riproduzione delle emittenti digitale terrestre a pagamento.


Da sinistra il pannello posteriore, quello laterale e il telecomando
- click per ingrandire -

Sul pannello posteriore troviamo le connessioni più interessanti, ora tutte concentrare nell'angolo a destra in basso. Si comincia dal cavo coassiale d'antenna e subito sotto con le due SCART (AV-1 e AV-2) in grado di accettare segnali video composito e RGB. La seconda SCART è compatibile, inoltre, con i segnali S-Video (il classico connettore DIN è infatti sparito) e i collegamenti “Smart Link” che permettono il riconoscimento automatico dell'apparecchio collegato (es. videoregistratore) e la migliore impostazione dei parametri di utilizzo. Entrambe le SCART garantiscono anche l’uscita di segnali audio-video (video composito). All’ingresso "component in" corrispondono i tre connettori del component in grado di accettare segnali in alta definizione fino a 1080p -anche con cadenze a 24Hz e spazio colore esteso x.v.YCC - e i relativi RCA audio stereo. 

Spostandoci ulteriormente verso destra, troviamo due ingressi audio-video HDMI in versione 1.3 (il terzo è laterale), in grado di accettare segnali video fino a 1080/24p e audio PCM stereo con campionamento fino a 48kHz 24bit. Tutti gli HDMI sono compatibili con le istruzioni HDMI CEC (rinominate Bravia Theater Sync) per il controllo da un unico telecomando degli apparecchi HDMI compatibili e sono in grado di accettare eventuali sorgenti video con acquisizioni x.v.YCC (spazio colore esteso) e Deep Color. Non manca un ingresso PC con connettore D-Sub 15 pin e il relativo ingresso audio su minijack stereo, in grado di accettare, secondo quanto riportato dal manuale, segnali da 640x480 punti fino a 1360x768 punti con refresh massimo di 60Hz (ma siamo riusciti a riprodurre segnali fino a 1920x1080 punti) e un'uscita audio analogica RCA stereo. A completare, infine, il parco connessioni troviamo le uscite audio analogica stereo e digitale ottica.