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Pagina 1 - Introduzione
Per la trasposizione cinematografica di un totem dei libri di fantascienza come I Robot di Isaac Asimov si potevano battere due vie: un racconto profondo del confronto fra uomo e alieno oppure un film spettacolare fatto di azione ed effetti speciali. Per comprensibili esigenze di botteghino si è optato per questa seconda strada ed il risultato, complice l'ottima interpretazione di Will Smith, è comunque più che godibile, con quasi due ore di puro intrattenimento in cui la computer grafica (impressionante l'espressività dei robot) compie gli ormai soliti miracoli.
Fox ci propone un'edizione Blu-ray che è sicuramente la più curata fra le già numerose uscite italiane in Alta Definizione firmate da questa major. L'omologo disco in versione USA è già in circolazione da diverse settimane, e questo ci consente un confronto immediato a livello di packaging: per la cover nostrana si è scelta un'immagine diversa rispetto alla precedente edizione DVD a due dischi, con un primissimo piano del protagonista e colori molto scuri; più variegata la copertina americana dove c'è anche il volto della co-protagonista Bridget Moynahan. Pagina 2 - Fascetta e struttura menu
Molto interessante il confronto fra le due fascette posteriori. A fronte della consueta doviziosa esposizione dei contenuti presenti, l'edizione italiana contiene un errore: la colonna sonora in lingua originale non è infatti in DTS-HD Master Audio (formato multicanale lossless) bensì in DTS-HD High Resolution. Il retro del Blu-ray USA è senz'altro più povero e manca l'indicazione della riproduzione con 24 frame al secondo. In entrambi i casi è invece segnalata l'adozione di un capiente disco a doppio strato.
Il menu di navigazione, con una grafica che rimanda inevitabilmente al contesto ipertecnologico del film, è ben organizzato con la presenza di cinque voci, anche se le sezioni "attive" sono in realtà tre: Configurazione (dove si effettua la scelta della colonna sonora e dei sottotitoli), Capitoli e Extra. Una scelta che ricalca quella a suo tempo effettuata per l'edizione a stelle e strisce. Particolare importante, l'inclusione di più lingue nel disco italiano, ben 7 contro le tre del Blu-ray USA, non ha comportato una maggior compressione del video, come testimoniato dai 46,6 GB occupati del "nostro" supporto a fronte dei 38,2 di quello americano. Pagina 3 - Selezione scene e contenuti speciali
Il film è stato suddiviso in 39 parti, una ripartizione più che sufficiente tenuto conto della sua durata contenuta, 114 minuti compresi i titoli di coda. La selezione delle scene non prevede dei raggruppamenti per blocchi (1-6, 7-12, ecc...) ma avviene scorrendo una alla volta le preview dei capitoli. Una scelta non molto pratica, tanto più che il Blu-ray USA prevede invece la visualizzazione di blocchi comprendenti 6 preview.
Lo sfruttamento pressoché integrale del disco a doppio strato ha permesso l'inserimento di una cospicua dose di contenuti extra, peraltro tutti realizzati in Standard Definition. Si va da "Day out of Days", ovvero i Diari di produzione lunghi 76' ed articolati in 35 capitoli, ad altri tre documentari sugli effetti speciali del film e sui robot per un'ulteriore ora di visione. Ed ancora, sono disponibili tre brevi scene eliminate ed alcuni trailer. Nella sezione "Selezione personale delle Scene" è possibile effettuare un macromontaggio personalizzato del film. Sono disponibili anche i commenti audio del regista Alex Proyas e dello sceneggiatore. Pagina 4 - Caratteristiche audio-video
Rimanendo nell'ambito dei contenuti extra va segnalata la disponibilità della codifica D-Box. Si tratta di un sistema, ancora pressoché sconosciuto nel nostro paese, che attraverso l'utilizzo di poltrone o divani dedicati, permette di aggiungere movimenti della seduta durante la visione aumentando così il coinvolgimento dello spettatore. Il menu di Io, Robot comprende poi la voce Materiali sul film, in pratica un breve tutorial sull'utilizzo dei tasti colorati del telecomando del Blu-ray player per attivare le varie funzionalità del menu stesso.
Il software di riproduzione Arcsoft Total Media Theatre ci ha segnalato una situazione tecnica più che soddisfacente. Il codec utilizzato per la trasposizione di Io, Robot è il performante MPEG-4 AVC con un bitrate mediamente superiore ai 20 Mb per secondo e che talvolta oltrepassa persino i 30 Mb. Molto articolato il discorso sulle colonne sonore: le lingue disponibili sono ben sette (addirittura 31 le modalità di sottotitolazione), con traccia DTS-HD High resolution 5.1 per l'inglese (riquadro in basso), DTS half-rate 5.1 per italiano, spagnolo e russo (riquadro in alto), Dolby Digital 5.1 (448 kbps) per ceko, ungherese e polacco. |
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