HDTV: l'Italia resta al palo

Emidio Frattaroli 30 Settembre 2005 Home Theater

SAT Expo 2005. Dopo la prima giornata dell'importante appuntamento vicentino dedicato ai servizi e prodotti per le telecomunicazioni, vi aggiorniamo sulla triste e preoccupante realtà italiana per quanto riguarda il tema dell'alta definizione.

Alta definizione su Satellite


Immagini dello stand Astra

Le due maggiori realtà in Europa che permettono la trasmissione via satellite dei segnali in alta definizione sono Astra ed Eutelsat con un mercato che di fatto suddivide l'Europa in aree principali che legano le stazioni TV di una nazione ad una soltanto delle due realtà.

La flotta di Astra, con la maggior parte dei satelliti dedicati alle trasmissioni TV disposti a circa 19° Est, è la prima ad aver di fatto ospitato trasmissioni HDTV dedicate al'Europa con il canale Euro1080. Astra sembra in leggero vantaggio rispetto ad Eutelsat soprattutto perché è già pronta per le trasmissioni che inizieranno dal prossimo novembre per la TV tedesca a pagamento Premiere HD che trasmetterà per la Germania i prossimi mondiali di calcio in HDTV.

Le trasmissioni di Astra per Premiere HD saranno nel nuovo standard DVB-S2 che aumenta la banda di ogni trasponder di un 30% circa, portando il datarate complessivo di 36-38 Mbit/sec fino a 50 Mbit/sec. Anche Eutelsat utilizzerà il DVB-S2. In pratica, con la compressione MPEG4/AVC e il DVBS-2, su ogni trasponder sarà possibile trasmettere fino a 6 canali HDTV con qualità equivalente a quella possibile con due soli canali compressi in MPEG2 ed il vecchio sistema DVB-S1.

PAGINE ARTICOLO

Commenti

Focus

News