Social Buttons AV Magazine su Facebook AV Magazine su Twitter AV Magazine RSS AV Magazine Newsletter YouTube

Wanted

Recensione di Alessio Tambone , pubblicato il 22 Dicembre 2008 nel canale SOFTWARE

“Dopo il grande successo al cinema e dopo aver diviso critica e pubblico, la graphic novel di Millar e Jones arriva in formato Blu-ray Disc su distribuzione Universal. Nel cast Morgan Freeman e Angelina Jolie, diretti dal regista kazako Timur Bekmambetov”

Usare le armi

A differenza dei soliti film d'azione, in Wanted le armi hanno un ruolo importante e ben definito. Non solo soltanto oggetti utilizzati per far male, ma delle vere opere d'arte che rispecchiano anche la personalità e le caratteristiche dei proprietari. Nella costruzione delle armi il supervisore di settore Richard Hooper ha seguito la stessa filosofia utilizzata per il Telaio del Fato: una commistione di antico e moderno, che se da un lato segue il design del film, dall'altro rispecchia i secoli di tradizione della Confraternita. In totale sono stati utilizzati 200 tipi di armi, tra cui fucili a pietra focaia e armi semiautomatiche, inserendo come abbellimento incisioni sulle canne e sui proiettili.

Mentre si sviluppavano queste idee si è deciso inoltre di far proseguire il disegno dell'arma da fuoco anche sulla mano dell'attore interessato, come un tatuaggio, per fare in modo che l'incisione dell'arma diventasse un tutt'uno con il disegno della mano di chi la impugnava: un legame indissolubile tra arma e assassino. Gli attori sono stati allenati inoltre in due modi. Nel primo - quello classico - si è cercato di farli familiarizzare con le armi. Successivamente si è lavorato sui modi diversi di sparare di ogni adepto e sull'abilità di far curvare la traiettoria dei proiettili intorno a gente ed edifici.