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Time lapse video in 2K e 4K

Guida di Ermanno di Nicola , pubblicato il 28 Febbraio 2012 nel canale 4K

“Il Time Lapse è una tecnica piuttosto semplice che consente di realizzare video spettacolari, mettendo in sequenza immagini scattate a risoluzioni molto elevate. Nell'articolo, oltre alla produzione vera e propria delle immagini, viene affrontata la post produzione e il rendering fino a risoluzione 4K”

Post-produzione III: After Effects


Adobe After Effects - le impostazioni principali
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In Adobe After Effects basta caricare il primo file assicurandosi che sia spuntato TIFF sequence. In seguito bisogna cliccare con il tasto destro del mouse sul file per impostare Interpret Footage al frame rate che desideriamo, nel nostro caso 24 frames. Infine bisogna creare una nuova composizione della stessa durata del filmato a 4096*2160 pixel (formato 4K DCI) e mettere il filmato nella nuova composizione. Per preservare il massimo livello di sfumature, è consigliabile impostare nelle preferenze il progetto a 32bit.


Adobe After Effects - impostazioni della composizione
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La risoluzione a disposizione (circa 8,8 megapixel per fotogramma) mi ha permesso di ottenere immagini praticamente perfette e piene di dettaglio. Le foto si potevano ridurre fino ad un massimo del 73% riducendo così anche l'eventuale rumore degli alti ISO. Inoltre ho potuto fare piccoli zoom e pan direttamente in Adobe After Effects con una perdita di risoluzione davvero trascurabile. Dopo il ridimensionamento, ho applicato una piccola maschera di contrasto per recuperare il dettaglio perso nella riduzione.

Per concludere basta esportare il filmato. Io ho optato per il formato DPX a 10bit, per mantenere un livello di qualità cinematografico e per risparmiare spazio prezioso sui veloci ma costosi Solid State Drive. Per chi non ha problemi di budget, può contare su tanto spazio a disposizione e non vuole scendere a compromessi, è possibile esportare in formato TIFF a 16 bit.